Mister Neko
La mania dei Kit-Kat in giappone.
Una delle cose che colpisce il visitatore italiano in Giappone è la passione sfrenata per i Kit-Kat. Nei negozi ne abbiamo visti a gusti dal geniale all’improbabile: oltre a tutte le varianti di cioccolato, cheesecake, saké, fragole, ciliegie, menta, wasabi, mango, the verde, prugna umeboshi, addirittura salsa di soya… Secondo Wikipedia nel corso degli anni ne hanno fatti oltre 200!
Ok, i Kit-Kat sono buoni, ma questo sembra troppo! Come mai tanti gusti e tanta passione per un singolo prodotto? La risposta è da cercarsi nel nome: “Kit-Kat” ha una forte assonanza con l’espressione “kitto katsu” che può essere tradotto più o meno con “farcela/riuscire/vincere sicuramente”. Da qui la tradizione di regalare dei Kit-Kat benauguranti agli studenti che devono sostenere un esame.
Aggiungi la passione per il cioccolato che abbiamo più o meno tutti, un pizzico di scaramanzia e il successo è stato inevitabile! La stessa Nestlé ha dichiarato ufficialmente che parte della loro missione in Giappone è di incoraggiare la gente.
Quindi la prossima volta che morderete una di queste barrette di wafer ricoperto, ricordate che vi porterà fortuna!
|